We share some articles produced by our team in the constant search to better clarify the dynamics of breast cancer, knowledge necessary to improve its diagnosis and therapy in the near future. In fact, ductal carcinoma in situ remains an entity of uncertain significance, generally inert in most cases, but potentially dangerous in the remaining minority, where it represents the starting point for the development of an invasive carcinoma. Screening has greatly improved the early identification of ductal carcinoma in situ. Despite their rarity, sentinel lymph node metastases can also occur in ductal carcinoma in situ, which in most cases are micrometastases. Even in the absence of an obvious invasive component, microinvasion should always be suspected in these cases and their management should be the same as for invasive ductal carcinoma.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6344146/
Condividiamo ancora qualche articolo prodotto dal nostro team nella ricerca costante di chiarire meglio le dinamiche del carcinoma mammario, conoscenza necessaria per migliorarne la diagnosi e la terapia nel prossimo futuro. Di fatto, il carcinoma duttale in situ rimane un’entità di incerto significato, generalmente inerte nella gran parte dei casi, ma potenzialmente pericoloso nella restante minoranza, in cui rappresenta il punto di partenza per lo sviluppo di un carcinoma infiltrante. Lo screening ha migliorato di molto l’identificazione precoce del carcinoma duttale in situ. Nostante la loro rarità, le metastasi del linfonodo sentinella possono verificarsi anche in caso di carcinoma duttale in situ, che nella maggior parte dei casi sono micrometastasi. Anche in assenza di un’evidente componente invasiva, in questi casi si dovrebbe sempre sospettare la microinvasione e la loro gestione dovrebbe essere la stessa del carcinoma duttale infiltrante.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6344146/