The availability of care should never be taken for granted, not even for those who live in developed countries. In fact, in a world still marked by wars, disparities in resources and ecological disasters, care must still be considered a privilege.
In our Region we are currently witnessing a massive redistribution of resources among the various hospital facilities in order to optimize care in terms of accessibility and quality. This movement has political origins and is not free from controversy of all kinds.
However, we must remember that literature also shows that numbers make a difference. That is, centers with larger numbers guarantee better care and consequently increase patient survival. Therefore, only professionals who work within a multidisciplinary setting and who manage an adequate number of cases can boast accreditation by international bodies such as EUSOMA, which certify the quality of their care.
Likewise, only centers that manage high numbers of cases can contribute significantly to research and diagnostic and therapeutic progress. This is why our association also supports accreditation as a form of credibility at a national and international level, but also as a strong foundation to build research projects that can be successful in the shortest possible time, to improve the quantity and quality of life of patients affected by breast cancer.
La disponibilità delle cure non va mai data per scontata, nemmeno per chi vive nei Paesi Sviluppati. Di fatto, in un mondo ancora segnato dalle guerre, dalla disparità delle risorse e dai disastri ecologici, le cure sono da considerarsi pur sempre un privilegio.
Nella nostra Regione stiamo attualmente assistendo ad una massiva ridistribuzione delle risorse tra i vari presidi ospedalieri al fine di ottimizzare le cure in termini soprattutto di accessibilità e qualità. Tale movimentazione ha origini politiche e non risulta scevra da polemiche di ogni tipo.
Tuttavia, ricordiamo che anche la letteratura dimostra che i numeri fanno la differenza. Ovvero, centri con numeri maggiori garantiscono cure migliori e di conseguenza incrementano la sopravvivenza delle pazienti. Pertanto, solamente i professionisti che lavorano al’interno di un setting multidisciplinare e che gestiscono un adeguato numero di casi possono fregiarsi dell’accreditamento da parte di enti internazionali come EUSOMA, che ne certifichino la qualità delle cure.
Allo stesso modo, solo centri che gestiscono numeri elevati di casi possono contribuire significativamente alla ricerca e al progresso diagnostico e terapeutico. Ragion per cui anche la nostra associazione sostiene l’accreditamento come forma di credibilità a livello nazionale ed internazionale, ma anche come radicamento forte per costruire progetti di ricerca che possano avere successo nel termine più breve possibile, per migliorare la quantità e la qualità della vita delle pazienti affette da tumore al seno.