January 2024

Dear Members and Dear Supporters,

We kindly remember the possibility to support us through the 5×1000. Do not be indifferent! Donate Your 5×1000 to Ennergi Research indicating in the box of Enti del Terzo Settore the tax code 94144080309. A small gesture, but that can mean a lot for the patients who fight every day against neoplastic diseases.

 

Cari Soci e Cari Sostenitori,

Ricordiamo sempre che è possibile sostenerci anche attraverso il 5×1000 con la dichiarazione dei redditi.  Non restare indifferente! Dona anche tu il 5×1000 ad Ennergi Research indicando nella casella corrispondente agli Enti del Terzo Settore il codice fiscale 94144080309. Un piccolo gesto, ma che può significare molto per le pazienti che tutti i giorni lottano contro le malattie neoplastiche.

December 2023

This year too has been full of difficulties but also of great satisfaction. We have carried out many projects, told some national and international conferences about our progress, shared past experiences and future prospectives with illustrious colleagues. Hoping that 2024 will be a harbinger of further successes for us, both from a professional and personal point of view, as for you, we wish all our members and supporters an excellent start in the name of science and trust in its results.

Anche quest’anno è stato un anno carico di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni. Abbiamo portato avanti molti progetti, raccontato ad alcuni congressi nazionali ed internazionali i nostri progressi, condiviso esperienze passate e prospettive future con illustri colleghi. Sperando che il 2024 sia foriero di nuovi ulteriori successi per noi, sia dal punto di vista professionale che personale, come per voi, auguriamo a tutti i nostri soci e sostenitori un ottimo inizio all’insegna della scienza e della fiducia nei suoi risultati.

November 2023

Our association was also present at the congress of the European Society of Surgical Oncology (ESSO) in October 2023. Therefore, we propose yet another study that we are conducting in this period. This is a study relating to the incidence and outcome of breast cancer in pregnancy. The prevalence of this unfortunate condition has certainly increased in recent decades for some obvious reasons. Meanwhile, we have witnessed a progressive increase in the average age of women at first pregnancy, also and above all as a result of socio-economic causes for which women often tend to postpone their desire for motherhood. In addition, our data report a far from negligible prevalence of carcinoma in women under 40 years of age, i.e. an age in which no form of free screening is generally offered nor is self-guided screening usually suggested if not in patients with family history or increased personal risk for other reasons. Consequently, we renew our advice to perform monthly self-examination for all young women of childbearing age regardless of their risk factors. Many associations including ANDOS, precisely to promote the awareness and skills of young patients, offer free breast visits in which the doctor educates the lady to perform self-examination in search of possible alarm symptoms, following which it is recommended obviously to contact the specialist within accredited breast centers for an early diagnosis and possible management.

La nostra associazione è stata presente anche al congresso della Società Europea di Chirurgia Oncologica (ESSO) a ottobre 2023. Perciò, vi proponiamo ancora uno studio che stiamo conducendo in questo periodo. Si tratta di uno studio relativo all’incidenza e all’outcome del carcinoma mammario in gravidanza. La prevalenza di questa sfortunata condizione è sicuramente aumentata nelle ultime decadi per alcune ovvie ragioni. Intanto, abbiamo assistito ad un progressivo aumento dell’età media delle donne alla prima gravidanza, anche e soprattutto a seguito di cause socio-economiche per le quali le donne spesso tendono a dilazionare il loro desiderio di maternità. In aggiunta, i nostri dati riportano una prevalenza tutt’altro che trascurabile di carcinoma nelle donne sotto i 40 anni di età, ovvero un’età nella quale generalmente non viene offerta alcuna forma di screening gratuito nè viene solitamente suggerito uno screening a propria cura se non in pazienti con familiarità o un aumentato rischio personale per altre ragioni. Di conseguenza, rinnoviamo il nostro consiglio ad effettuare l’autopalpazione mensile per tutte le giovani donne in età fertile indipendentemente dai loro fattori di rischio. Molte associazioni tra cui l’ANDOS, proprio per favorire la consapevolezza e le competenze delle giovani pazienti, offrono visite senologiche gratuite nelle quali il medico educa la signora ad eseguire l’autopalpazione alla ricerca dei possibili sintomi di allarme, a seguito dei quali si consiglia ovviamente di rivolgersi allo specialista all’interno di centri senologici accreditati per una diagnosi precoce ed eventuale presa in carico.

October 2023

Numerous awareness events for the prevention of breast cancer will also take place this October. The associations are actively involved in informing the female population about the screening methods offered by the region in certain age groups, but also about the prevention possibilities for all women who are not addressed by the screening programs, regardless from their personal risk. Since breast cancer still remains the most frequent tumor in women of all ages, as well as the main cause of death among neoplastic diseases in women, the importance of early diagnosis is unquestionable, to minimize the impact of therapies, but above all mortality.

Anche questo ottobre si svolgeranno numerosi eventi di sensibilizzazione per la prevenzione del carcinoma mammario. Le associazioni a carattere assistenziale sono occupate in maniera attiva nell’informare la popolazione femminile riguardo le metodiche di screening offerte dalla regione in determinate fascie di età, ma anche delle possibilità di prevenzione per tutte le donne cui non sono rivolti i programmi di screening, indipendentemente dal loro rischio personale. Dal momento che il carcinoma mammario rimane ancora oggi il tumore più frequente nelle donne di tutte le età, nonchè la principale causa di morte tra le malattie neoplastiche nel genere femminile, l’importanza della diagnosi precoce è indiscutibile, per ridurre al minimo l’impatto delle terapie, ma soprattutto la mortalità.

September 2023

Our association was also present this time in Florence on the occasion of the Current Affairs in Senology 2023 conference. We will tell you in broad terms about one of the studies we are conducting in this period. This is a preliminary study on the impact of metabolic syndrome on the incidence and outcome of breast cancer. Metabolic syndrome is defined by the presence of some of the following clinical conditions: overweight or obesity, hypertension, hypercholesterolemia, glucose intolerance or diabetes. An ever-increasing number of patients in our series present at least one of the above-mentioned conditions, which is why in Western countries more and more attention is being paid to the implications that metabolic syndrome can have in cancer patients. In fact, beyond the increased risk of developing breast cancer described by some authors, metabolic syndrome can negatively impact the overall and disease-free survival of such patients. And this can happen both as a result of a negative influence of their metabolism on the natural history of the neoplasm, and because patients suffering from multiple comorbidities may have contraindications to therapies that could normally be indicated to substantially healthy patients.

La nostra associazione è stata presente anche questa volta a Firenze in occasione del congresso Attualità in Senologia 2023. Vi raccontiamo a grandi linee uno degli studi che stiamo conducendo in questo periodo. Si tratta di uno studio preliminare sull’impatto della sindrome metabolica sull’incidenza e sull’outcome del carcinoma mammario. La sindrome metabolica è definita dalla presenza di alcune delle seguenti condizioni cliniche: sovrappeso o obesità, ipertensione, ipercolesterolemia, intolleranza glucidica o diabete. Un numero sempre maggiore di pazienti nella nostra casistica presenta almeno una delle sopracitate condizioni, ragion per cui nei Paesi Occidentali si pone sempre maggiore attenzione alle implicazioni che la sindrome metabolica può avere nelle pazienti oncologiche. Infatti, al di là dell’aumentato rischio di sviluppare un carcinoma mammario descritto da alcuni autori, la sindrome metabolica può impattare negativamente la sopravvivenza globale e libera da malattia di tali pazienti. E questo può accadere sia a seguito di un influenza negativa del loro metabolismo sulla storia naturale della neoplasia, sia perchè le pazienti affette da plurime comorbidità possono avere controindicazione alle terapie che normalmente potrebbero essere indicate alle pazienti sostanzialmente in buona salute.

August 2023

This year the Breast Surgery of Udine, supported by non-profit associations like ours, faces an important challenge with the establishment of the multi-site Breast Unit of the Friuli Centrale University Health Authority (ASUFC). The goal is to institutionalize and certify at European level through the EUSOMA certifying body a structured path for breast pathology which provides for uniformity and accessibility of treatments in all their aspects in all hospitals that are part of the ASUFC , from diagnostics to treatment through a range of cutting-edge therapies.
This is obviously a very ambitious project, if not the only one of its kind in all of Europe, given the difficulties of coordination by a single main center (Hub) like Udine of all the other peripheral locations (Spoke) including Tolmezzo , San Daniele, Latisana and Palmanova. The various specialists will have to demonstrate their constant training and active participation in the breast path, also through participation in multidisciplinary multisite meetings in person and online.
In April 2024, the visit of the certifying body is expected in order to evaluate the work of the multi-site Breast Unit and certify its quality at national and international level, an event that we await with anxiety and enthusiasm.

Quest’anno la Chirurgia Senologica di Udine, affiancata dalle associazioni no profit come la nostra, affronta una sfida importante con l’istituzione della Breast Unit multisito dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASUFC). L’obiettivo è quello di istituzionalizzare e certificare a livello europeo tramite l’ente certificatore dell’EUSOMA un percorso strutturato per la patologia senologica che preveda in tutti gli ospedali che fanno parte dell’ASUFC un’uniformità e accessibilità delle cure in ogni loro aspetto, dalla diagnostica al trattamento attraverso una serie di terapie all’avanguardia.
Si tratta ovviamente di un progetto molto ambizioso se non addirittura unico nel suo genere in tutta l’Europa, date le difficoltà di coordinamento da parte di un unico centro principale (Hub) come Udine di tutte le altre sedi periferiche (Spoke) tra cui Tolmezzo, San Daniele, Latisana e Palmanova. I vari specialisti dovranno dimostrare la loro formazione costante e partecipazione attiva nel percorso senologico, anche attraverso la partecipazione a meeting multidisciplinari multisito in presenza e on-line.
In aprile 2024 è prevista la vista dell’ente certificatore al fine di valutare l’operato dell’Unità Senologica multisito e attestarne la qualità a livello nazionale ed internazionale, evento che attendiamo con ansia ed entusiasmo.

June 2023

Taking advantage of the new initiative of a clinic shared between breast specialists and gynecologists starting at the Breast Unit in Udine starting from October 2023, this time we are talking about a very strong and debated topic, hereditary cancer. Let’s start by distinguishing between family history, which corresponds to the reported presence of at least one family member with malignant breast disease, and genetic inheritance, which instead defines the ascertained presence of gene mutations that predispose in a more or less significant way to the risk of developing breast cancer.
Nowadays we know some genes that determine a high risk of developing breast cancer, such as the BrCa and p53 genes, but also a large number of medium and low risk genes, which can be tested in very selected patients. This first aspect is important, because more and more patients are asking for a genetic test even in the absence of indications, also due to perhaps poorly filtered information on the internet. Beyond the economic concerns given the high cost of these tests, the psycho-emotional and ethical implications that accompany a genetic test should absolutely not be overlooked, starting from its execution up to its result. Let’s say that it is a test that the patient can perform if indicated only after signing an informed consent, and whose result is evidently subject to current regulations on privacy due to the sensitivity of its possible implications for the patient herself and her family.
Following the so-called “Angelina effect“, there are no longer many secrets relating to the prophylactic opportunities that our country offers to patients carrying gene mutations nowadays, including bilateral prophylactic mastectomy and bilateral prophylactic salpingo-ooforectomy. Certainly, good counseling is necessary to plan any preventive strategy and its possible timing to reduce its short and long-term impact on the patient’s general well-being.

Approfittando della neonata iniziativa di un ambulatorio condiviso tra senologi e ginecologi in partenza presso la Breast Unit di Udine a partire da ottobre 2023, parliamo stavolta di un tema molto forte e dibattuto, il tumore ereditario. Iniziamo con distinguere tra la familiarità, che corrisponde alla presenza riferita di almeno un familiare con patologia mammaria maligna, e l’ereditarietà che invece definisce la presenza acceratata di mutazioni geniche che predispongono in maniera più o meno significativa al rischio di sviluppare un carcinoma mammario.
Al giorno d’oggi conosciamo alcuni geni che determinano un alto rischio di sviluppare il carcinoma mammario, come i geni BrCa e p53, ma anche un gran numero di geni a medio e basso rischio, che possono essere testati in pazienti molto selezionate. Questo primo aspetto è importante, perchè sempre più pazienti chiedono un test gentico seppure in assenza di indicazioni, anche per colpa delle informazioni forse poco filtrate dell’internet. Al di là della questione dell’elevato costo di questi test, non vanno assolutamente trascurate le implicazioni psico-emotive ed etiche che accompagnano un test genetico, a partire dalla sua esecuzione fino ad arrivare al suo risultato. Diciamo che si tratta di un test che la paziente può eseguire qualora indicato solamente dopo la firma di un consenso firmato dopo essere stata adeguatamente informata, e il cui risultato è evidentemente sottoposto alle normative vigenti sulla privacy per la delicatezza delle sue eventuali implicazioni per la paziente stessa ed i suoi familiari.
A seguito poi del cosiddetto “effetto Angelina“, non esistono più molti segreti relativi alle opportunità profilattiche che il nostro Paese offre alle pazienti portatrici di mutazioni geniche al giorno d’oggi, tra le quali la mastectomia ed annessiectomia profilattica. Certamente, un buon counselling è necessario per programmare qualsiasi strategia preventiva e il suo eventuale timing per ridurne l’impatto a breve e lungo termine sul benessere generale della paziente.

May 2023

With the summer season approaching, we take this opportunity to remind all our supporters of the importance that a small gesture such as the donation of 5×1000 can have in the context of scientific research. Also this year, don’t forget to write the Ennergi Research ETS tax code in the space dedicated to Third Sector Entities in the tax return, i.e. 94144080309. Through this small gesture you can support our research activity dedicated to improving of the diagnosis and treatment of breast cancer. We sincerely thank in advance all those who in their small way will contribute in this way to support our business.

Con l’approssimarsi della stagione estiva, cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i nostri sostenitori l’importanza che può avere nel contesto della ricerca scientifica un piccolo gesto come la donazione del 5×1000. Anche quest’anno non dimenticate di scrivere il codice fiscale di Ennergi Research ETS nell’apposito spazio dedicato agli Enti del Terzo Settore all’interno della dichiarazione dei redditi, ovvero 94144080309. Attraverso questo piccolo gesto potrete supportare la nostra attività di ricerca dedicata al miglioramento della diagnosi e della cura del tumore al seno. Ringraziamo anticipatamente di cuore tutti coloro che nel loro piccolo contribuiranno in questo modo a sostenere la nostra attività.

April 2023

The breast unit of Udine is growing due to the large number of patients who refer to a now highly specialized centre. Following the acquisition of a new nursing unit, we look forward to the arrival of an additional administrative unit shortly. In the meantime, we offer three to four operating room sessions a week in the Udine office and one a week in the Palmanova office. We work for you, in order to improve the quality of breast cancer care, and above all to improve the quality of life of the patients who rely on us.

L’unità senologica di Udine è in crescita per il gran numero di pazienti che afferiscono ad un centro ormai altamente specializzato. Dopo l’acquisizione di una nuova unità infermieristica, attendiamo con ansia l’arrivo a breve di una ulteriore unità ammistrativa. Nel frattempo offriamo da tre a quattro sedute di sala operatoria a settimana nella sede di Udine ed una a settimana nelle sede di Palmanova. Lavoriamo per voi, al fine di migliorare la qualità delle cure per il tumore al seno, e soprattutto di migliorare la qualità della vita delle pazienti che si affidano a noi.

March 2023

On 16 March 2023, the Breast Unit of the Udine Hospital received confirmation of the EUSOMA (European Society of Breast Cancer Specialists) certification as a European center of excellence for the treatment of breast cancer.  The Breast Unit of Santa Maria della Misericordia has been in business for years: its constitution was made official with a decree of the Director General in March 2021 and in May of the same year the first certification was obtained, confirmed in 2022 and then last March 16th. In 2022 alone, it treated 360 new cases of cancer with a total of 648 surgeries. It is made up of a team of experienced and qualified professionals whose field of interest is breast cancer care; the work is organized within a therapeutic path (PDTA) which provides for the complete taking charge of the patient: from prevention to treatment, up to rehabilitation and her reintegration into active life. The decision to pursue the EUSOMA certification was made to direct the care and assistance processes towards standards of quality, fairness, transparency and effectiveness in the results, to have international standards of excellence as points of reference and to promote the culture of continuous improvement. Breast cancer is the most frequent neoplasm in women, in Italy there are over 50,000 cases a year, of which about 1,200 in Friuli Venezia Giulia. In recent years, despite the increase in incidence, the mortality rate continues to slowly fall; increasingly early diagnosis thanks to screening programs and increasingly sophisticated diagnostic tools together with increasingly effective and targeted therapies have significantly improved the prognosis. Scientific literature shows that patients treated in certified Breast Units live longer and are much more satisfied with the care they receive, regardless of the type of disease. The highest survival is related to a correct and structured diagnostic and therapeutic pathway within the Breast Units, established in Europe and Italy for some time; however, of the 256 Italian Senology centres, only 23 have obtained this prestigious recognition. “The certification – comments the manager Dr. Cedolini – confirms the high quality of our services, guaranteed and coordinated by a multidisciplinary approach: breast radiology, pathological anatomy, breast surgery, oncology, nuclear medicine, plastic and reconstructive surgery, radiotherapy, genetics medicine, psychology, physiatry and rehabilitation, geriatrics, palliative care, assisted motherhood, voluntary associations and much more. It was not easy to add more work despite the pandemic, but thanks to the cohesion of the group and the integration of the various professional figures, the goal was achieved and for this and for the effort made, I thank everyone. The evaluation was very good and now we are ready for new challenges”. The next milestone, announced in the final report of 16 March, is to extend the certification process to the ASUFC network hospitals in 2024, a very ambitious and complex project but which has already gathered the convinced adhesions of the professionals concerned. The Director General, Dr. Caporale: “We receive the confirmation of a very important certification and for which there is an extraordinary work upstream by Dr. Cedolini and the whole team of professionals involved: the treatment path that is offered to the patients is very high level and the European certification is proof of this”.

Il 16 marzo 2023 l’Unità Senologica dell’Ospedale di Udine ha ricevuto la conferma della certificazione EUSOMA (European Society of Breast Cancer Specialists) come centro europeo di eccellenza per il trattamento del cancro mammario. L’Unità Senologica del Santa Maria della Misericordia è in attività da anni: la sua costituzione è stata resa ufficiale con un decreto del Direttore Generale nel marzo del 2021 e nel maggio dello stesso anno è stata ottenuta la prima certificazione, confermata nel 2022 e poi lo scorso 16 marzo. Nel solo 2022 ha trattato 360 nuovi casi di tumore con un totale di 648 interventi chirurgici. È composta da un team di professionisti esperti e qualificati il cui campo di interesse è la cura del cancro al seno; il lavoro è organizzato all’interno di un percorso terapeutico (PDTA) che prevede la presa in carico completa della paziente: dalla prevenzione alla cura, fino alla riabilitazione e al suo reinserimento nella vita attiva. La scelta di perseguire la certificazione EUSOMA è stata fatta per orientare i processi di cura e di assistenza verso standard di qualità, di equità, di trasparenza e di efficacia nei risultati, per avere standard di eccellenza internazionali come punti di riferimento e per promuovere la cultura del miglioramento continuo. Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente nelle donne, in Italia ci sono oltre 50.000 casi all’anno di cui circa 1200 in Friuli Venezia Giulia. Negli ultimi anni, nonostante l’aumento dell’incidenza, il tasso di mortalità continua lentamente a scendere; la diagnosi sempre più precoce grazie ai programmi di screening e a strumenti diagnostici sempre più sofisticati insieme alle terapie sempre più efficaci e mirate hanno migliorato in modo significativo la prognosi. La letteratura scientifica dimostra che le pazienti curate nelle Unità Senologiche certificate vivono più a lungo e sono molto più soddisfatte delle cure ricevute, indipendentemente dal tipo di malattia. La più alta sopravvivenza è correlata ad un corretto e strutturato percorso diagnostico e terapeutico all’interno delle Unità Senologiche,  costituite in Europa e in Italia da diverso tempo; tuttavia dei 256 centri di Senologia italiani, solo 23 hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento.  “La certificazione -commenta la responsabile dr.ssa Cedolini- conferma l’alta qualità delle nostre prestazioni, garantite e coordinate da un approccio multidisciplinare: radiologia senologica, anatomia patologica chirurgia senologica, oncologia, medicina nucleare, chirurgia plastica e ricostruttiva, radioterapia, genetica medica, psicologia, fisiatria e riabilitazione, geriatria, cure palliative, maternità assistita, associazioni di volontariato e molto altro. Non è stato facile aggiungere altro lavoro nonostante la pandemia, ma grazie alla coesione del gruppo e all’integrazione delle diverse figure professionali, l’obiettivo è stato centrato e per questo e per lo sforzo fatto ringrazio tutti. La valutazione è stata molto buona ed ora siamo pronti per nuove sfide”. Il prossimo traguardo, annunciato nella relazione finale del 16 marzo, è quello di estendere nel 2024 il processo di certificazione agli ospedali di rete di ASUFC, progetto molto ambizioso e complesso ma che ha già raccolto le adesioni convinte dei professionisti interessati. Il Direttore Generale, dott. Caporale: “Riceviamo la conferma di una certificazione molto importante e per il quale c’è a monte un lavoro straordinario da parte della dr.ssa Cedolini e di tutto il team di professionisti coinvolti: il percorso di cura che viene offerto alle pazienti è di altissimo livello e la certificazione europea ne è la testimonianza”.